Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, ha espresso grande rammarico per la decisione di trasferire le competenze direzionali del Polo Microinquinanti dal DAP di Taranto alla direzione scientifica di Bari, integrandolo al Centro Regionale Aria dell’Arpa Puglia. Melucci ha sottolineato come questa scelta rappresenti un ulteriore “colpo basso” per la città, già duramente colpita da anni di sacrifici per la tutela ambientale e della salute pubblica.
“Il depotenziamento del Polo Microinquinanti”, ha dichiarato Melucci, “potrebbe compromettere l’efficacia delle azioni di controllo e prevenzione ambientale, minando un presidio cruciale per Taranto e la provincia jonica.” Il sindaco ha evidenziato come questa decisione, in un momento delicato per la vertenza ex Ilva, rischi di vanificare gli sforzi dell’Amministrazione per rigenerare la città e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Melucci ha lanciato un appello alla Regione Puglia affinché intervenga su questa vicenda, garantendo gli investimenti promessi e assicurando che il tema ambientale non venga relegato in secondo piano. “Taranto merita attenzione e rispetto”, ha concluso, ribadendo l’impegno della città nella lotta per un futuro più sano e sostenibile.
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