BRINDISI- Nel progetto da 250 mila euro è prevista l’installazione di 28 nuove telecamere: è stato approvato dalla giunta il piano candidato dall’amministrazione comunale alla procedura di invito del ministero dell’Interno per la realizzazione di impianti di videosorveglianza integrata per la sicurezza urbana delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, nell’ambito dei fondi POC “Legalità” 2014/2020.
Il progetto del comune di Brindisi “Realizzazione impianti di videosorveglianza per aree cittadine e lettura targhe agli accessi con gestione centralizzata presso il comando di polizia locale” per un valore complessivo di 250 mila euro, ha lo scopo di rendere sicure e controllate alcune aree cittadine vulnerabili o a rischio conclamato, comunemente luoghi di aggregazione, mediante telecamere ad altissima risoluzione, fisse e panoramiche a 360 gradi, in grado di controllare vasti spazi.
Nel progetto è prevista l’installazione di 28 telecamere e la dotazione della centrale operativa del comando di polizia locale di sistemi hardware all’avanguardia, inoltre gli operatori delegati alla gestione quotidiana della sicurezza della città di Brindisi dovranno essere provvisti di strumenti di analisi, visione e controllo costante, in grado di rendere la loro azione tempestiva ed efficace.
Le aree che verranno dotate di videosorveglianza, individuate tra i luoghi maggiormente frequentati dalla cittadinanza e sulla base di uno storico di eventi delinquenziali già verificatisi, sono: i parchi Cillarese, Di Giulio e Cesare Braico, il parcheggio dell’ospedale Perrino, piazza Crispi davanti alla stazione ferroviaria, piazza Mercato, corso Garibaldi intersezione corso Roma, la rotatoria d’ingresso della strada statale 7, la rotatoria in via provinciale San Vito e via Ciciriello, la rotatoria in viale Arno e via provinciale Lecce.
“La sicurezza dei cittadini e il rispetto degli spazi pubblici necessitano anche di un sistema di videosorveglianza, per questo vogliamo usufruire del supporto economico che il ministero dell’Interno offre ai nostri territori – dichiara il sindaco Riccardo Rossi -. Nei parchi si verificano spesso vandalizzazioni, si sono registrati inoltre episodi delinquenziali nel centro città che minano la serenità dei cittadini e dei nostri giovani, per questo vogliamo mettere in campo tutti gli strumenti necessari per individuare i responsabili ed inibire tali comportamenti”.
“Ringrazio il settore Lavori pubblici per il lavoro effettuato nella redazione del progetto in stretta sinergia con il comando della polizia locale e delle altre forze dell’ordine – commenta il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Elena Tiziana Brigante -. Il progetto che candidiamo è frutto di uno studio approfondito della nostra città, abbiamo fatto sintesi tra le richieste dei cittadini ed i report della sicurezza e ci auguriamo che venga accolto positivamente per dotare Brindisi di un sistema innovativo a beneficio della qualità della vita e della salvaguardia del nostro patrimonio”.
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