Siccità: Coldiretti ha incontrato i prefetti di Potenza e Matera

La grave crisi idrica che affligge l’agricoltura nell’area nord della Basilicata è arrivata sul tavolo del prefetto di Potenza, Michele Campanaro. Nella mattinata di mercoledì 24 luglio, una delegazione composta dai vertici regionali e provinciali dell’organizzazione agricola, insieme ai soci e ai sindaci di Lavello e Melfi, Antonio Carretta e Giuseppe Maglione, ha incontrato il prefetto per sollecitare un intervento urgente.

L’incontro di Potenza

Il presidente regionale della Coldiretti, Antonio Pessolani, ha dichiarato: “Il prefetto Campanaro ha ascoltato le nostre richieste e si è impegnato a intercedere presso la presidenza della Regione Basilicata e della Regione Puglia affinché vengano accelerate tutte le procedure per chiudere l’accordo sull’acqua. Ha mostrato grande sensibilità verso le storie drammatiche condivise dai nostri soci e dai sindaci presenti”.

Maria Cerabona, direttore provinciale di Potenza, ha aggiunto: “Il prefetto farà il possibile per aiutarci a risolvere le nostre difficoltà, monitorando la situazione e garantendo la pace sociale nei territori”.

L’incontro di Matera

Analoga iniziativa ha avuto luogo a Matera, dove il vicario Vincenzo Lubrano ha ricevuto una delegazione della Coldiretti provinciale, fortemente richiesta dal presidente Pietro Bitonti. Durante l’incontro, sono state illustrate le difficoltà del territorio del Metapontino, aggravate dal ritardo nella convocazione del Comitato di coordinamento per la revisione dell’Accordo di Programma sulla gestione della risorsa idrica da parte del governatore lucano, Vito Bardi.

Il direttore provinciale di Matera, Vincenzo Ruggieri, ha sottolineato il grave rischio che il mancato rinnovo dell’Accordo di Programma possa comportare per le filiere e le commesse delle imprese locali.

Bitonti ha concluso: “Ringraziamo la Prefettura di Matera per l’immediata convocazione ed esprimiamo soddisfazione per gli esiti della riunione. Il mondo imprenditoriale agricolo non è più disposto ad attendere le lungaggini politiche mentre vede andare in fumo il risultato di anni di duro lavoro e sacrifici”.

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