La CIA Agricoltori Italiani di Puglia, con entusiasmo e determinazione, sostiene la candidatura del Pane di Altamura DOP come Patrimonio immateriale Unesco. Tuttavia, il presidente Gennaro Sicolo esprime preoccupazione affinché il riconoscimento non diventi un inganno per i consumatori e chiede una redistribuzione equa del valore nella filiera del grano duro, sottolineando l’importanza della rintracciabilità e della certificazione per garantire qualità e dignità a tutta la produzione. Giuseppe De Noia, presidente provinciale di CIA Agricoltori Italiani Levante, si unisce alle preoccupazioni, auspicando che il riconoscimento non diventi solo una mossa per creare immagine a scapito degli agricoltori e della sicurezza dei consumatori. Entrambi sottolineano la necessità di un cambio culturale nei consumatori e di valorizzare il vero Pane di Altamura DOP.
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