Se in testa i giochi sembrano essere già chiusi, con il Casarano a +7 dalla Nocerina e lanciato ormai verso il salto in Serie C, in coda regna l’incertezza. Tra le squadre in lotta per la permanenza in Serie D, solo il Costa d’Amalfi è già con un piede e mezzo in Eccellenza.
Il tris rifilato all’Ugento nell’ultimo turno, infatti, tiene vive le speranze playout di un Brindisi che proverà a giocarsi le proprie carte in queste ultime quattro giornate. I biancazzurri di Ragno hanno trovato un accenno di continuità: sette punti nelle ultime tre giornate e il sedicesimo posto occupato dall’Angri a una sola lunghezza. La corsa, però, è su Manfredonia e Ugento che viaggiano con otto punti di vantaggio rispetto al Brindisi. Calendario alla mano, non proprio la più semplice delle imprese, visto che il percorso dovrà essere netto. Si comincia domenica dal “San Francesco” al cospetto della Nocerina. La stagione regolare, poi, andrà in archivio con le sfide casalinghe contro Nardò e Francavilla, intervallate dalla trasferta di Manfredonia, che potrebbe diventare un crocevia decisivo.
Proprio il Manfredonia, insieme all’Ugento, è ormai quasi certo di un posto nei playout. Con le percentuali di salvezza diretta ridotte all’osso, le due pugliesi – appaiate a quota 30 punti – puntano a disputare la gara per la permanenza in Serie D tra le mura amiche. Più semplice, invece, la situazione del Gravina che con 35 punti all’attivo, gli stessi dell’Acerrana, punta alla salvezza diretta.
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