Pari e spettacolo “Salvatore Calise” di Forio tra Ischia e Fasano che si fermano sul 2-2, in una gara che contrapponeva due formazioni dalla sete di vittoria. Iannini rivoluziona il suo Fasano e passa dal solito 4231 al 442: Onraita ed Urquiza agiscono al centro con Orlando e Ballatore sulle corsie difensive. La novità principale giunge dall’attacco con Corvino che viene lanciato subito da titolare in coppia con Vasil nel reparto offensivo. Esordio dal 1’ per l’esterno portoghese Cortes Caicedo. Risponde l’Ischia di Corino con il 433: davanti l’ex Battista staziona sulla fascia destra, Favetta è il riferimento avanzato. Passano solo 5’ sul cronometro e l’Ischia si porta in vantaggio con Montanino che, al primo affondo, chiude l’azione finalizzando di piatto il cross dalla destra di Castagna sul secondo palo. Campani ancora avanti al 13’, quando Castagna sull’invito di Giacomarro non trova il giusto impatto con la sfera e spreca la chance per il raddoppio da posizione ravvicinata. Il Fasano si affaccia per la prima volta dalle parti di Iannaccone al 20’ con Corvino che calcia direttamente da punizione defilata, ma l’estremo difensore di casa è lesto nell’allungare la sfera in corner. Al 21’ angolo di Corvino dalla destra per Onraita che di testa concude al lato. Crescono i biancazzurri e flirtano con la rete del pareggio al 37’, quando Ganci dopo un rimpallo devia la sfera verso lo specchio ma colpisce la traversa. La mole di occasioni create dal Fasano si materializzano al 44’: Corvino da calcio di punizione dal limite sforna una traiettoria di precisione che s’infila all’angolino alla destra di Iannaccone, bagnando così l’esordio al ritorno con la maglia del Fasano. Dopo 2’ di recupero le due squadre vanno a riposo sul risultato di 1-1. Il secondo tempo si apre con il blitz del Fasano che dopo 120 secondi ribalta completamente la sfida e ci pensa nuovamente Corvino. Il fantasista raccoglie l’assit di Vasil e con un pallonetto supera Iannaccone per l’1-2 dei biancazzurri. Doppietta per lui. Non accenna a demordere l’Ischia: a distanza di 5 minuti dal momentaneo vantaggio fasanese trova la via del gol con Giacomarro che raccoglie dal limite la sfera, per poi spedirla all’angolino alla destra di Lombardo. È nuovamente il centrocampista campano a provarci al 24’, ma il tentativo al volo con il sinistro si spegne a lato. Nel finale il Fasano tenta il colpo per il bottino pieno ma il portiere di casa si mette in vetrina: al 75’ Clemente salta più in alto di tutti, spizza la sfera verso lo specchio ma Iannaccone è attento nel diviare. Nel prosieguo dell’azione, Bolzicco al 77’ nella mischia da corner anticipa la difesa di casa sul primo palo, ma deve fare i conti nuovamente con i riflessi del portiere campano, ben appostato nello sventare la minaccia. Sul finale, una leggerezza del reparto arretrato del Fasano causa un calcio di punizione nell’area di rigore per un retropassaggio: la conclusione di Battista si stampa sulla barriera. Finisce così: 2-2. Il Fasano sale a quota due dopo 4 gare e domenica ospita il Casarano. L’Ischia raggiunge quota 4 punti e torna a segnare dopo due sconfitte senza gol.
ISCHIA CALCIO-CITTA’ DI FASANO 2-2
ISCHIA CALCIO: Iannaccone, Florio, Ballirano, Montanino (22 st Mattera Gio.), Mattera Giu., Pastore, Castagna (21′ st Patalano), Giacomarro (43′ st Trofa) , Favetta (36′ st Talamo) Battista, Tuninetti (31′ st Maiorano). (In panchina Zandri, Chiariello, Quirino, Padulano). All. Corino.
CITTÀ DI FASANO: Lombardo, Ballatore, Orlando, Penza, Onraita, Urquiza, Cortes (16′ st Losavio), Ganci 20′ st Clemente), Vasil (27′ st Bolzicco), Corvino (28′ st Murgia), Mauriello (43′ st Lupoli). (In panchina Iurino, Dridi, Balde, Signorile). All. Iannini.
ARBITRO: De Paolis di Cassino (ass. Di Leo di Policoro e Marvulli di Matera).
MARCATORI: nel p.t. 5′ Montanino (I), 44′ Corvino (F); nel s.t. 3′ Corvino (F), 7′ Giacomarro (I)
NOTE: angoli 4-4. Ammoniti Corvino (F) mister Iannini (F), Ballatore (F), Montanino (I), Florio (I), Castagna (I), Penza (F), Mattera Gio. (I). Durata: pt 47′, st 50′. Spettatori 200 su disposizione delle Forze dell’Ordine.
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