Foggia –
“Separati in casa” e’ il titolo sarcastico scelto dall’associazione dei giovani avvocati di Foggia per il confronto dibattito sul tema della separazione delle carriere della magistratura requirente e giudicante, nodo cruciale della riforma della giustizia, svoltosi nelle scorse ore presso il dipartimento di giurisprudenza. Avvocati, magistrati e istituzioni hanno espresso ciascuno la propria posizione: da un lato c’è la convinzione che la separazione delle carriere possa rappresentare una garanzia necessaria nella direzione del giusto processo, dall’altro è forte il timore che più che divaricare i percorsi professionali di giudici e pubblici ministeri si intenda riscrivere i rapporti tra i poteri dello Stato.
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