POTENZA – “A 2 giorni dall’inizio dell’anno scolastico nel capoluogo di regione si iniziano a vedere le prime difficoltà in cui si dibatte la macchina comunale nell’organizzazione corretta dell’attività scolastica. C’è da sottolineare che non è il primo anno che tale caos si verifica nella scuola primaria potentina”. A sostenerlo è il presidente dell’ADOC Basilicata (Associazione Difesa e Orientamento Consumatori), dott. Canio D’andrea.
“Il servizio di trasporto degli alunni non è stato ancora attivato, del servizio mensa non è dato sapere, davanti a molte scuole regna un caos infernale per l’assenza di un minimo di assistenza che agevoli la circolazione stradale. Dobbiamo rilevare – aggiunge D’Andrea – che nemmeno l’avvicendamento del dirigente comunale, adibito all’attività della scuola dell’obbligo, ha portato alcun beneficio, anzi il cambiamento che tutti auspicavamo con la nuova amministrazione comunale c’è stato, ma ahinoi, sicuramente in peggio. Speriamo tutti di non dover, ancora una volta, costatare l’assenza dei presidi minimi di assistenza ai ragazzi della scuola dell’obbligo quali la mancanza di idonei asciugamani, di carta igienica e saponi e, al contempo, auspichiamo che i ritardi, che hanno caratterizzato, ancora una volta, l’avvio dell’anno scolastico del ciclo obbligatorio siano al più presto sanati per non creare ulteriori disagi a famiglie ed alunni”, conclude il presidente dell’Adoc.
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