Avete bisogno di un prestito, ma non sapete quali aspetti valutare per individuare il migliore o il più conveniente?
Richiedere prestiti diventa ogni giorno più semplice anche grazie al web, il quale facilità e velocizza qualsiasi tipo operazione; naturalmente fare una richiesta non significa avere subito accesso al denaro di cui si ha bisogno in quanto, oltre a dover attendere che la finanziaria analizzi tutti i documenti, può capitare che, al termine delle verifiche, per svariati motivi, ci rifiuti il prestito. È anche per questo motivo che risulta fondamentale capire come scegliere il prestito più adatto alle nostre esigenze.
Anziché puntare sul primo che capita di trovare e che, a una lettura superficiale, risulti favorevole, è preferibile prendersi tutto il tempo necessario per confrontare più opzioni, controllare i requisiti richiesti, il Taeg e tutte le clausole del contratto. Chi dispone di busta paga e di un contratto a tempo indeterminato potrà ad esempio scegliere la cessione del quinto con il taeg più basso e una rateizzazione fino a 10 anni, così da avere la certezza di stare scegliendo un prestito conveniente e vantaggioso.
Di seguito vi indicheremo alcune semplici regole che vi permetteranno di scegliere il prestito più adatto a voi, evitando di cadere in truffe o raggiri.
1. Accertarsi della credibilità dell’istituto finanziario
La prima regola da seguire quando si decide di richiedere un prestito a una banca diversa dalla propria consiste nell’accertarsi che l’istituto di credito al quale si decide di rivolgersi sia affidabile. Le truffe in questo ambito certo non mancano e i più sprovveduti potrebbero trovarsi a firmare contratti con società inesistenti e a versare del denaro in cambio di nulla.
2. Verificare i tassi di interesse, il TAN e il TAEG
Uno degli elementi più importanti da prendere in considerazione riguarda l’ammontare delle spese mensili e annuali che si dovranno sostenere per tutta la durata del prestito. Per avere un quadro chiaro è molto importante valutare i tassi di interesse, il TAN e soprattutto il TAEG o Tasso Annuo Effettivo Globale, il quale include, oltre agli interessi, tutte le spese necessarie per la gestione e il rimborso del prestito.
3. Controllare i requisiti richiesti
Prima di farsi prendere dall’entusiasmo e di fare domanda per un prestito che sembra davvero conveniente, è molto importante verificare quali siano i requisiti richiesti per ottenerlo. Nella maggior parte dei casi, è necessario dimostrare di disporre di un reddito stabile e rientrare entro i limiti di età stabiliti. Esistono comunque vari tipi di prestito, pensati per aiutare le più disparate categorie di persone, tra le quali gli studenti e i pensionati, e che possono richiedere differenti requisiti.
4. Leggere il contratto con attenzione
Una volta individuata l’offerta più interessante e in linea con le proprie esigenze, è importante leggere il contratto da cima a fondo. Dopo che sarà stato sottoscritto, non si potranno più avere ripensamenti e ci si potrebbe trovare con qualche grattacapo evitabile con una lettura attenta delle condizioni del prestito.
potrebbe interessarti anche
Imprese: a Bari c’è Elixir, il laboratorio più avanzato d’Europa
Economia, le aziende alla prova del rischio fiscale
ZES e PAC, i nuovi orizzonti per le imprese a Barletta
Economia, cresce la private equity
Intelligenza artificiale, nell’agroalimentare migliora il controllo qualità
Cupparo al tavolo su Stellantis con il ministro Urso