Sava – Sulle cappelle votive e tra i vicoli del cimitero di Sava sono comparsi decine di residui di fuochi d’artificio fatti esplodere per la ricorrenza religiosa di San Cosimo, proprio alle spalle del camposanto.
La scelta del luogo ha sollevato alcune lagnanze tra i savesi che hanno ritrovato all’indomani della festa i detriti dei fuochi sulle proprie tombe.
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