FRANCAVILLA FONTANA – Una chiesa del ‘700 abbandonata da anni in pieno centro storico: nel giorno dedicato al Santo Patrono della polizia municipale, ecco il triste destino della Chiesa di San Sebastiano di Francavilla Fontana.
Una chiesa dimenticata
Voluta dal principe Andrea Imperiali e centro culturale del 18esimo secolo, la Chiesa di San Sebastiano, oggi abbandonata, dava un nome ad un intero quartiere, incastonata su quella via del collegio incapace, nei secoli, di proteggere un monumento splendido eppure abbandonato. In un turbine di competenze e responsabilità, la chiesa e la sua splendida cupola sorretta da anni da un’impalcatura interna, restano in silenziosa attesa di un intervento, di un restauro. Di un’idea di recupero e di un successivo utilizzo.
La storia della fondazione della chiesa è collegata con la venuta degli Scolopi a Francavilla, voluta dal principe Andrea Imperiali che lasciò un’ingente somma di denaro per la costruzione dell’edificio. Ottenuto il consenso dalla Sede Apostolica l’11 settembre 1681, l’Università concesse parte dei territori in suo possesso agli Scolopi. Accanto alla chiesa fu edificato anche un collegio, il Collegio delle Scuole Pie, oggi scuola media “V. Bilotta”. Ci sarebbe tanto da dire e ancor più da fare, per questa Chiesa. Proprio come la chiesetta ottagonale della Madonna delle Grazie, oggi è abbandonata, da anni nel degrado. Nel giorno dedicato al Santo, un colpo al cuore. Che gran peccato, per la Chiesa di San Sebastiano.
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