Dopo le operazioni “Artemis 1 e 2”, che nei mesi scorsi hanno visto i Carabinieri Forestali impegnati nel contrasto alla caccia illegale nel Salento, i controlli sono stati intensificati in vista della chiusura della stagione venatoria.
Durante un pattugliamento a piedi in contrada “Borgo Mortella”, nel territorio di Lecce, i Forestali del Nucleo provinciale hanno assistito in diretta a un episodio di bracconaggio. Dopo aver udito alcuni spari, gli agenti si sono avvicinati a un gruppo di cacciatori e hanno visto uno di loro esplodere un colpo, abbattendo una poiana adulta (Buteo buteo). Questo rapace diurno, appartenente alla famiglia degli accipitridi, è una specie particolarmente protetta dalla Convenzione di Washington (CITES) e dal Regolamento europeo 338/1997, che ne vieta la cattura, il possesso e il commercio.
Il responsabile, un uomo di 59 anni, è stato immediatamente identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce per violazione della Legge 157/1992 sulla tutela della fauna selvatica. La poiana, purtroppo, è morta sul colpo. Il fucile utilizzato per l’uccisione e le munizioni sono stati sequestrati.
L’episodio sottolinea ancora una volta la necessità di controlli serrati per contrastare il bracconaggio e proteggere le specie a rischio nel territorio salentino.
potrebbe interessarti anche
Droga e contanti in auto, 30enne arrestato nel Leccese
Salento, malore su nave da crociera: passeggero soccorso da Guardia Costiera
Porto Cesareo: scoperto campeggio abusivo su terreno di 5 ettari
Lecce, a Pasqua la scelgono canadesi e americani
Partite Iva, formazione per tutelarsi
Monteroni, droga e armi da guerra in casa: due fratelli arrestati