Nella giornata di giovedì 28 novembre, la Polizia ha arrestato un 41enne domiciliato a Merine per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’operazione, condotta dagli agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile, è il risultato di una lunga indagine che aveva fatto emergere il coinvolgimento dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, in un’attività di spaccio di hashish, cocaina e marijuana. Il 41enne, di professione pizzaiolo, utilizzava come base logistica un appartamento condiviso con la compagna.
L’arresto è scattato quando gli agenti hanno fermato l’uomo per un controllo mentre era a bordo della sua auto. Durante il colloquio, il 41enne ha dichiarato di risiedere a Lecce, minimizzando il legame con il domicilio a Merine. Tuttavia, tale dichiarazione ha ulteriormente confermato i sospetti degli inquirenti.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di 143,70 grammi di cocaina, 670,50 grammi di hashish e 1.982,50 grammi di marijuana, oltre a strumenti per il confezionamento e il frazionamento. Inoltre, nel garage sono stati scoperti un sistema di aerazione, impianti di illuminazione e un termostato utilizzati per la coltivazione e l’essiccazione della marijuana.
Il Pubblico Ministero di turno ha disposto il trasferimento dell’arrestato nel carcere di Lecce.
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