Lecce- Nuova fumata nera dal Palazzo di Viale di pietro per l’ex assessore regionale Salvatore Ruggeri. Il Tribunale del Riesame di Lecce ha rigettato l’appello presentato dai legali difensori contro la misura cautelare disposta lo scorso 8 luglio nell’ambito dell’operazione denominata “Re Artù” della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Lecce su presunti intrecci tra sanità e politica. La richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dal team di difesa dell’ex senatore , è stata avanzata in quanto ci sarebbe la mancanza delle esigenze cautelari poiché il senatore non potrebbe reiterare alcun reato, ma Ruggeri sarebbe considerato dall’accusa personaggio chiave dell’inchiesta, perno di un presunto sistema di corruzione che avrebbe attraversato vari ambiti, quello sanitario e della procreazione assistita, dei concorsi pubblici, dei consorzi di bonifica, per finire alla gestione del bacino elettorale. In precedenza anche il gip aveva respinto la richiesta di revoca del provvedimento restrittivo.
potrebbe interessarti anche
Campagna olearia, operazione dei cc baresi contro il lavoro sommerso
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo