Le Rsa pugliesi sono senza infermieri e chiedono alla Regione la possibilità di richiamare in servizio anche i pensionati. La richiesta è di Antonio Perruggini, presidente dell’associazione di categoria, Welfare a Levante. Perruggini sottolinea che ci sono “Rsa ancora in attesa degli accreditamenti proprio a causa della carenza di infermieri. Allo stato, richiamare i pensionati è l’unica soluzione possibile salvo rivolgersi al mercato estero”.
La possibilità di reclutamento di queste indispensabili professionalità senza che il relativo reddito sia fiscalmente imponibile e cumulativo con le pensioni già in essere rappresenta un concreto incentivo per le professioni sanitarie – prosegue Peruggini, che aggiunge -: Le oltre 500 Rsa pugliesi proteggono la parte più fragile della popolazione e attendono da anni il riconoscimento di soggetto accreditato che sarebbe già avvenuto se non vi fosse stata la decisione della Regione Puglia del maggio 2020 che favorì l’esodo scriteriato degli infermieri dalle Rsa con la prospettiva del posto fisso nel pubblico in chiaro stile “zaloniano””.
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