È scoppiato un vero e proprio caso mediatico dopo le dichiarazioni di Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, durante la trasmissione televisiva Tango. Parlando dell’omicidio del padre, avvenuto a Palermo nel 1982, l’attuale deputata di Forza Italia ha dichiarato: “Ho sempre pensato che sia stato un omicidio politico”.
Nonostante non abbia fatto nomi espliciti, Rita Dalla Chiesa ha ammesso di non voler coinvolgere la famiglia del politico in questione. Tuttavia, la conduttrice del programma ha ritenuto “inequivocabile” il riferimento a Giulio Andreotti, storicamente legato a una frase che, secondo quanto riportato, sarebbe stata pronunciata al generale poco prima della sua morte.
Le parole della deputata hanno scatenato forti reazioni. Gianfranco Rotondi, presidente della Democrazia Cristiana, ha definito le accuse “gravissime e indimostrabili”. Nel frattempo, Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato dell’Alleanza Verdi e Sinistra, ha richiesto che Rita Dalla Chiesa venga ascoltata dalla commissione Antimafia, sollevando l’attenzione pubblica su un capitolo doloroso della storia italiana.
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