L’Amministrazione comunale, con il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Cotugno, alla presenza dell’impresa e dei tecnici dell’ente, ha consegnato stamattina i lavori di completamento dell’elisuperficie di via Vincenzo Alvino, nella zona industriale di La Martella. Un’opera strategica che attendeva ormai da sei anni (l’Accordo di programma era stato firmato ancora prima nel 2017) ed a giugno sarà pronta, salvo imprevisti. Con un investimento di 226mila euro (i fondi complessivi stanziati dal Po-Fesr Basilicata 2007-2013 ammontano a 800mila euro), sui 14.500 metri quadri dell’area dove ha sede la struttura, entro i prossimi tre mesi sarà completata la pista di atterraggio, con la realizzazione della passerella di coronamento all’elisuperficie e il collegamento pedonale con l’elistazione, che si estende su 205 metri quadri. Quest’ultima sarà completata e dotata di tutti i servizi (sala d’aspetto, biglietteria, bagni, zona d’imbarco, uffici amministrativi e tecnici al servizio del personale di volo), compreso il collegamento alla rete internet. In futuro sul tetto dell’edificio, classificato con classe energetica A, è prevista anche l’installazione di un impianto fotovoltaico da 10 kilowatt. L’elisuperficie ha un’estensione di 40X40 metri ed è idonea all’atterraggio/decollo della quasi totalità di elicotteri civili, anche di grandi dimensioni; di fronte, su via Alvino, sarà allestito un parcheggio con 30 posti auto, e sarà predisposta da subito anche per il volo notturno. Un ulteriore step d’investimento, per il quale sono già in corso interlocuzioni con la Regione Basilicata, prevede fondi per 445mila euro che serviranno a realizzare la Stazione di servizio con rifornimento carburante e l’hangar per la manutenzione e riparazione dei velivoli. Con questo ulteriore investimento infrastrutturale, l’elisuperficie diventerà eliporto. L’obiettivo iniziale è quello di collegare le due perle della Basilicata, Matera e Maratea, dove è in fase di completamento l’elisuperficie gemella, soprattutto per vettori turistici. L’assessore Cotugno ha già annunciato che, non appena la pista sarà pronta, con la Casa delle tecnologie emergenti Matera (Ctemt) organizzerà un primo corso per pilota di drone destinato a dipendenti comunali, che potranno utilizzare patentino e competenze acquisite per espletamento di servizi tecnici dell’ente. Una prima sperimentazione, senza escludere in futuro l’utilizzo della pista anche con questa finalità, ormai sempre più richiesta dal mercato del lavoro. Bennardi e Cotugno hanno anche sottolineato la necessità di lavorare da subito per garantire alla struttura una gestione efficiente, oltre a dotarla di un impianto di videosorveglianza. Quella della gestione, infatti, sarà una partita cruciale per sfruttare al meglio questa infrastruttura strategica per il territorio materano e lucano.
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