Siviglia regina dell’Europa League. Dopo una lunga maratona, gli andalusi sconfiggono la Roma ai rigori nella finale di Budapest portando a casa la settima coppa della loro storia.
I giallorossi sbloccano la partita con un sinistro incrociato di Dybala al 35′, ma poi si difendono troppo e al 55′ vengono puniti da un autogol di Mancini su cross di Jesus Navas. La partita si trascina ai supplementari e successivamente ai rigori, con diversi momenti di tensione: il tiro decisivo, come nella finale dei Mondiali, è di Gonzalo Montiel, dopo gli errori di Mancini e Ibanez dal dischetto.
Si spezza nel modo più crudele il sogno del popolo romanista di conquistare due coppe europee consecutive. La striscia di trionfi di José Mourinho in finale si ferma a cinque.
Dalla battaglia infinita della Puskas Arena emerge vittorioso il Siviglia di Mendilibar, che eredita la corona di Lopetegui e conferma di essere la squadra regina della competizione, per la seconda volta consecutiva a spese di una squadra italiana (l’ultima vittima era stata l’Inter nel 2020). Gli spagnoli parteciperanno alla prossima Champions League.
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