Due nuove figure per potenziare e rendere più competitivo il mondo dell’agricoltura, uno dei fiori all’ occhiello del territorio pugliese. Si tratta del “responsabile di agriturismo” e “operatore didattico in masseria”.
Nello specifico, il “responsabile di agriturismo” si occuperà delle attività di ricezione e ospitalità esercitate anche nella forma di società di capitali o di persone, oppure associati fra loro, attraverso l’utilizzazione delle proprie strutture aziendali in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di
allevamento degli animali. Il responsabile di agriturismo deve conseguire un’abilitazione con un corso di formazione di 140 ore e un corso di qualificazione per la figura di “responsabile della pianificazione e valorizzazione dell’attività agrituristica”. Sono tenuti alla formazione gli imprenditori agricoli iscritti nell’elenco regionale degli operatori agrituristici, prima della presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
L’”operatore didattico in masseria” opera nel comparto dell’agriturismo come proposta integrativa dell’azienda agricola, organizzando l’accoglienza con programmi educativi per famiglie, bambini, ragazzi e gruppi scolastici al fine di offrire la possibilità di approfondire la conoscenza delle attività dell’azienda, l’ambiente rurale, le piante, gli animali e i prodotti, con professionalità e competenza specifica. L’operatore può essere lo stesso titolare dell’azienda agricola o un soggetto specificatamente indicato.
L’operatore deve conseguire una formazione didattico-metodologica partecipando a corsi abilitanti, organizzati o riconosciuti dalla Regione Puglia. Il percorso formativo per l’abilitazione ha una durata di 140 ore, di cui 100 teoriche, 30 di pratica e 10 di visita in una masseria didattica.
potrebbe interessarti anche
Cara Bari, migranti filmano bagni sporchi e allagati
Crisi PD Puglia, Lacarra: ‘Solidarietà a De Santis, polemiche dannose’
Puglia, Poste Italiane: UGL denuncia favoritismi e abusi
Nuovo Codice della Strada 2024: tutte le novità e cosa cambia
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Gdf, presentato il Calendario Storico 2025