“Il Ministro del merito, oltre a fare la fatwa contro quelli che non hanno la licenza media e prendono il Reddito di cittadinanza, farebbe bene a chiedersi il perché questi ragazzi non sono riusciti ad andare avanti con gli studi e, spesso, si sono dovuti fermare alla quinta elementare, e pensare a come aiutarli. Forse scoprirebbe che nessuno nasce pensando che sia più comodo studiare solo alle elementari per poi vivere di sussidi, ma per chi vive in condizioni di degrado, magari non avendo i genitori o uno dei due, che magari a loro volta sono cresciuti nel degrado, allora può diventare una condanna. È a questo che serve lo stato sociale, ad aiutare chi è indietro. Minacciare brutalmente e cinicamente di togliere il Rdc perché, non si è ottenuta la licenza media, significa non sapere che la miseria o l’indigenza non sono scelte di vita ma condizioni che si creano nelle società senza giustizia sociale. E da oggi con il cosiddetto Ministro del Merito è diventata una grave colpa”. Così Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, in diretta a Radio Norba.
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