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Michele Emiliano e Fabiano Amati

Puglia, taglio da 193 milioni: allarme di Emiliano e Amati

Una “stangata” da 193 milioni di euro. Così Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, e Fabiano Amati, l’assessore al bilancio, definiscono la delibera con cui la giunta ha deciso di cancellare la previsione di spesa per investimenti dal 2027 al 2034. Il provvedimento si è reso necessario dopo che i finanziamenti statali, previsti dalla legge n. 145 del 2018, sono stati cancellati dalla legge di bilancio 2025 (n. 207 del 2024).

Si tratta di fondi destinati a interventi cruciali: sicurezza del territorio contro il rischio idrogeologico, manutenzione di strade, porti e viabilità, riduzione dell’inquinamento ambientale, messa in sicurezza delle scuole, rigenerazione urbana, riconversione energetica, infrastrutture sociali e bonifica di siti inquinati.

Dal 2021 a oggi, la Regione ha già impiegato circa 134 milioni di euro, mentre restano da assegnare 21,1 milioni per il 2026. Ma per Emiliano e Amati il problema è più ampio: “In Italia c’è ancora scarsa attenzione per la mitigazione del rischio idrogeologico, la sicurezza delle scuole e delle strade. E lo dimostrano i continui tagli ai finanziamenti, prima previsti per legge e poi revocati”.

Da qui l’appello ai parlamentari di maggioranza affinché venga ripristinata la misura: “Ogni volta che si vota per un definanziamento o per un maggiore rigore nei conti pubblici, si sacrifica un interesse fondamentale,

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