Il Consiglio Provinciale di Potenza, ha approvato questa mattina a maggioranza con 8 voti favorevoli del Centrosinistra (Giordano C., Rizzo, Pappalardo, Bufano, Sinisgalli, Ferrone, Laurino e Giordano M.) e 5 astenuti (i consiglieri del Cdx Barbuzzi, Setaro, Di Sanzo, Desina e Lioi), la proposta del Piano di Dimensionamento Scolastico, che ora passa in regione per la sua definitiva approvazione.
Il Piano, ha precisato il Presidente Christian Giordano “viene approvato cosi come definito nel suo iter di ascolto e confronto dei territori e delle istituzioni scolastiche ben consapevoli del fatto che di qui a qualche mese potremmo dover rivedere l’impianto generale a seguito delle modifiche alle norme nazionali ed a quale punto immaginare anche nuovi indirizzi in via sperimentale. In prospettiva dobbiamo essere consapevoli dello sforzo di coniugare le esigenze che ci vengono prospettate con quelle della lotta allo spopolamento che rappresenta il vero annoso problema su cui ragionare anche nell’offerta scolastica da proporre”.
Un lavoro in divenire in sostanza che, come emerso nel dibattito seguito alla presentazione della proposta, ha un lungo fronte temporale trattandosi oggi della prima annualità scolastica e nel futuro di ridefinire i contorni di una programmazione per i prossimi anni.
Sul Piano, si è registrato il voto contrario all’emendamento del Consigliere Barbuzzi (Lega) che aveva proposto e sostenuta la esigenza di prevedere la costituzione dell’indirizzo del Liceo Scientifico a Palazzo San Gervasio, in relazione alla diminuzione degli iscritti al Linguistico ed alla opportunità di immaginare nuove iscrizioni dai comuni viciniori dell’area pugliese.
Nel merito, gli interventi del Presidente della Commissione che ha varato la proposta, Bufano (Pd) “consapevole dello sforzo fatto per guardare ad un interesse collettivo in presenza di una diminuzione costante della popolazione scolastica”, del Capogruppo PD, Rizzo “immagino le difficoltà che avremo in futuro soprattutto nei comuni dell’area montana” e del Vice Presidente Pappalardo “per immaginare nuovi istituti anche a carattere sperimentale, potremmo avviare per tempo un censimento conoscitivo con i ragazzi delle terze medie sulla ipotesi di iscrizione nell’anno successivo”.
Nel dettaglio, il Piano prevede che le istituzioni scolastiche passino da 75 a 73. Vengono istituite due nuove sedi di CPIA (Centri per l’istruzione agli adulti) a Lavello e Brienza e scuole serali presso gli istituti di secondo grado che nell’anno scolastico 2023/2024 avranno tre nuovi indirizzi:
Liceo Sportivo presso l’IIS Federico II di Melfi; Tecnologico-Grafica-Comunicazione presso l’IIS di Rionero ed il plesso di Picerno dell’“Einstein” di Potenza. Ed inoltre una nuova Scuola dell’infanzia.
Dall’anno scolastico 2024-2025 è previsto invece l’avvio nell’indirizzo Tecnico-Agrario-Enologia, presso la sede di Lagopesole dell’IP “Fortunato” di Potenza.
Il Consiglio ha infine approvato una variazione di Bilancio in entrata relativa al trasferimento di fondi ministeriali per far fronte al “Caro Energia” degli Enti Locali.
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