Promozione, sorriso Novoli, il Ginosa si mangia le mani

Sconfitta per il Ginosa che disputa una buona gara, crea occasioni ma non riesce a segnare.

Nonostante alcune defezioni di formazione (out Maiorino per squalifica, Partipilo e Gatto per problemi fisici), gli ospiti partono decisi ed al 22’ impensieriscono la retroguardia leccese con un tiro maligno dal limite di Schirizzi, ben servito da Richella, che impegna severamente Colazo. I padroni di casa non incidono ed al 41’  il direttore di gara sorvola su un intervento in area leccese ai danni di Vapore, non ravvisando alcuna infrazione tra le proteste vibranti dei biancazzurri.
Al 46’ su azione d’attacco del Novoli, Coletta viene ostacolato al momento della presa, l’arbitro concede l’angolo sugli sviluppi del quale

Diaz Verde conclude in semirovesciata da distanza ravvicinata infilando la sfera alle spalle di Coletta. Nella ripresa il Ginosa alza il proprio baricentro alla ricerca del pari costringendo i padroni di casa a difendersi. Solo al 2’ il Novoli si rende pericoloso su azione di rimessa che vede Giannotti impegnare severamente Coletta con una conclusione velenosa ravvicinata. Gli ospiti tengono bene il campo e nei minuti finali vanno vicini alla marcatura per ben due volte: prima al 45’ con un tiro maligno di Soriano che esalta i riflessi di Colazo e poi al 47’ con Richella il cui diagonale maligno ravvicinato accarezza il palo alla sinistra dell’estremo difensore di casa. Alla fine una sconfitta che lascia l’amaro in bocca.

 

NOVOLI – GINOSA  1-0

 NOVOLI: Colazo, D’Andria, Giannotti, Jammeh, Maccarone, Calo, A. Garnica, Marques, Diaz Verde (28’ st M. Garnica), Garcia (24’ st Quarta), Parisi (13’ st Caporale). A disp.: Greco, Gullaci, Rutigliano, Martina, Brindisino. All. Luperto

GINOSA: Coletta, Lenoci (37’ st Monticelli), Massaro (21’ st Gallitelli), Schirizzi (30’ st Verdano), Guglielmi, Patronelli, Lazazzara (34’ st Diop), Richella, Soriano, Vapore, Giaracuni (13’ st Fede). A disp.: Santoro, Sergio, Cicala, D’Introna. All. Genchi

ARBITRO: Pasquale Caldarulo di Bari (Assistenti: Roberto Nero e Domenico Nasca di Barletta).

RETE: 46’ pt Diaz Verde.

NOTE: Ammoniti Quarta (N), Patronelli, Richella e Vapore (G).

About Author