TARANTO – La Polizia di Stato di Taranto ha tratto in arresto due tarantini ritenuti presunti responsabili dei reati di violenza o minaccia e resistenza a Pubblico ufficiale, danneggiamento e solo per uno dei due per detenzione abusiva di armi.
La brillante operazione è stata condotta dalla Squadra Volante, al termine di un movimentato inseguimento per le vie del centro cittadino. I poliziotti avevano notato una Fiat Panda che procedeva a fari spenti e velocità sostenuta verso Piazza Fontana nella città vecchia.
Nonostante fosse stato intimato’alt, il conducente della vettura accelerava bruscamente, dando inizio ad un inseguimento per le vie cittadine fino a quando, all’altezza di via Dario Lupo, perdeva il controllo del mezzo e si infrangeva contro i cassonetti per la raccolta dei rifiuti lì presenti.
Dopo un ulteriore tentativo di riprendere la via di fuga con una pericolosa retromarcia, il conducente ed il passeggero a bordo sono scesi dal mezzo e, strattonando violentemente i poliziotti, sono stati finalmente bloccati.
Sul posto, il conducente ha riferito di aver tentato di eludere il controllo perché alla guida privo della patente di guida, pur avendo a suo carico diversi precedenti penali per rapina, furto, ricettazione con termine della misura dell’affidamento in prova lo scorso mese di ottobre.
Insospettiti da alcune incongruenze, i poliziotti hanno deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare a carico del passeggero, che sortiva esito positivo.
Sono stati rinvenuti un giubbotto antiproiettile, un pugnale tattico, cartucce di vario calibro ed altro materiale che è stato posto sotto sequestro.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, i due sono stati tratti in arresto.
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