BARI – Ad annunciarlo con uno scarno comunicato e senza troppi fronzoli, è lo stesso presidente del Movimento: Sud al centro, il gruppo politico che fa capo a Sandro Cataldo, ai domiciliari dal 4 aprile scorso con l’accusa di compravendita di voti insieme ad altre 7 persone, si scioglie. La nota a firma di Gianlucio Smaldone, numero uno del movimento e presidente del Municipio II. E così il gruppo che ha accolto dopo il covid la consigliera comunale di centrodestra Maria Carmen Lorusso e che ha supportato le elezioni del sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, e dell’ex assessore regionale al Trasporti, Anita Maurodinoia, rispettivamente indagati nell’inchiesta sul presunto “Sistema Sandrino” (il primo ai domiciliari fino alla scorsa settimana), dopo aver annunciato che non avrebbe presentato il simbolo alle prossimo Amministrative, adesso smette di esistere.
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