POLICORO (MT) – La Polizia di Stato di Matera ha arrestato due persone per detenzione illegale di materiale esplosivo.
Fermati un 24enne e un uomo di 46 anni, entrambi di Policoro, sono accusati di detenzione illegale di materiale esplosivo. Durante l’operazione, sono stati rinvenuti circa 40 chili di esplosivi, tra cui ordigni artigianali micidiali, e una pistola clandestina con 8 munizioni calibro 6.35.
L’operazione è scattata durante uno dei controlli del territorio a Policoro, disposto dal Questore Emma Ivagnes, quando gli agenti della Squadra Mobile di Matera, diretti dal dott. Gianni Albano e del Commissariato di Policoro hanno notato un’autovettura con un conducente dall’atteggiamento sospetto. L’uomo, infatti, entrava e usciva da un’abitazione nelle vicinanze. I poliziotti hanno deciso di fermare il veicolo e, durante il controllo, hanno trovato nel cofano numerosi cartoni contenenti botti illegali, tra cui “bombe carta” e “cipollotti”.
Il servizio del tg di Antenna Sud
Il materiale esplosivo sequestrato, sotto la supervisione del Nucleo Artificieri della Questura di Bari, è stato valutato come altamente pericoloso, con un potenziale esplosivo elevato. I botti risultavano essere veri e propri ordigni artigianali ad alta capacità di esplosione.
Al termine delle formalità di rito, i due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa delle ulteriori indagini.
Nella foto in evidenza la pistola sequestrata dalla Polizia.
Qui sotto il materiale esplosivo sequestrato
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