Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”

Dopo poco più di tre mesi, Picerno e Team Altamura tornano ad affrontarsi. Questa volta, però, in palio non ci sarà il turno successivo di coppa ma i tre punti. Al ‘Donato Curcio’, i lucani sfideranno una delle compagini più in forma del campionato, reduce da sei risultati utili consecutivi: “Affronteremo una squadra dotata di grande aggressività e molto brava nella fase di non possesso”, ha ammesso Francesco Tomei, tecnico dei rossoblu, alla vigilia del match.

Team Altamura: “Sarà una partita dura, l’Altamura è reduce da un momento positivo. Dovremo prendere la sfida con le molle, sarà molto intensa e spetterà a noi cercare di creare problemi agli avversari. I biancorossi hanno un grande spirito di gruppo, gli ultimi risultati non sono casuali. Sarà una partita combattuta, come quella giocata in coppa. I pugliesi cambiato qualcosa nel modo di giocare ma l’atteggiamento e la qualità sono uguali. Cercheremo di mantenere alto il livello dell’attenzione in tutte le fasi di gioco”.

Pari col Sorrento: “Siamo reduci da episodi che non ci hanno aiutati. Vogliamo riprenderci qualcosa, servirà più attenzione per non incorrere in ingenuità che possono costare risultati. Abbiamo perso alcune gare al fotofinish, per cui serve più concentrazione. Nel calcio può cambiare tutto in un secondo e serve essere sempre dentro la partita“.

Continuità: “Questo campionato è molto equilibrato, non puoi pretendere di vincere sempre. Siamo partiti molto forti ma non dobbiamo dimenticare di essere una piccola realtà. Cerchiamo di lavorare con rispetto ma senza temere nulla. A volte, un episodio può condizionare la partita ma sotto gli aspetti mentali e delle prestazioni non ho nulla da recriminare ai ragazzi. Sotto questi punti di vista siamo sereni ma l’importante è dare continuità. Mi auguro che si possa giungere ad una vittoria per ritrovare la continuità vista ad inizio stagione ma senza assilli”.

Bernardotto: “Gabriele sta recuperando. Lui e Maiorino insieme? Pasquale è un giocatore molto duttile. Bernardotto è più una prima punta, vedremo come integrarli. Abbiamo tante soluzioni da poter sviluppare, l’importante è che stiano bene”.

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