(Di Lorenzo Ruggieri) La sconfitta di Catania come una lezione. È quanto traspare dalle dichiarazioni dell’allenatore del Picerno, Emilio Longo, alla vigilia del match contro il Giugliano: “Dalla gara del Massimino è emerso come questa squadra abbia una propria identità. Il coefficiente di difficoltà dell’incontro era alto ma abbiamo disputato una discreta partita. Lo step successivo sarà quello di coniugare le prestazioni con i risultati, abbiamo avuto meno tempo per analizzare gli errori ma ci sono serviti da lezione. In questo campionato si può vincere o perdere contro chiunque e serve più cattiveria per ottenere i tre punti”.
Giugliano: “Domani affronteremo una squadra concreta, ben messa in campo ed abile ad occupare gli spazi. Il Giugliano dispone di calciatori di indubbio valore e dovremo essere bravi a non avere fretta, sostenendo le marcature preventive per impedire transizioni pericolose. Vogliamo riscattare la sconfitta di Catania pur restando una squadra equilibrata”.
Rotazioni: “Già negli scorsi incontri abbiamo effettuato delle rotazioni. Abbiamo una rosa profonda e porterò con me dei dubbi fino a domani. Credo che ci possa essere spazio per scelte diverse ma il nostro obiettivo consiste nel far comprendere ai ragazzi l’importanza di essere una squadra anche quando si subentra”.
Maiorino e Vitali: “Aspetterò fino a poco prima del match per verificare le condizioni di Maiorino. Vitali è subentrato bene contro il Catania, testimoniando la scelta del nostro direttore sportivo. È un calciatore con buone prospettive che può realizzarsi attraverso l’impegno e la metodologia di lavoro”.
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