BARI – Internet, social network e videogiochi: sono queste le “esche” più utilizzate nell’alimentare il fenomeno, comunque in calo, dell’adescamento online. Inoltre, sono oltre mille le persone identificate e denunciate per aver scaricato, scambiato e condiviso materiale illecito. Tanto emerge dal dossier redatto dalla Polizia postale che, nella giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, ha reso noti i dati delle attività messe in campo in Italia e in Puglia.
Il documento illustra i principali e più attuali fenomeni e pericoli che si annidano nella rete, le azioni di contrasto, lo stato delle partnership col settore privato, oltre alle iniziative di prevenzione e sensibilizzazione per gli utenti.
Pedofilia e pedopornografia, il dossier della Polizia postale
A livello nazionale, sono stati 28.355 nel 2023 i siti analizzati complessivamente dagli specialisti della Postale, di cui quasi 2800 inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Oltre 1100 le persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori. In aumento le estorsioni sessuali, e in lieve calo il fenomeno dell’adescamento online che riguarda però soprattutto la fascia di età 10-13 anni. Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale ‘Puglia’ con sede a Bari, e le sezioni operative territoriali di Lecce, Brindisi, Taranto e Foggia, nel corso degli ultimi 12 mesi hanno contribuito al raggiungimento di importanti risultati nella lotta contro la pedopornografia online, eseguendo ben cinque arresti e denunciando 36 persone per reati di detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minori sulla rete.
Costante l’impegno anche nella prevenzione del fenomeno attraverso oltre 100 incontri di formazione e informazione dei più giovani, al fine di orientarli ad un uso consapevole dei social media e delle nuove frontiere di comunicazione telematica. Proseguono, a livello nazionale, le collaborazioni con importanti attori che con la Postale condividono progetti, valori e obiettivi, e le iniziative di prevenzione che la Polizia Postale conduce per diffondere la cultura della sicurezza digitale e arginare le continue sfide che nel mondo virtuale si rinnovano e intensificano ogni giorno, anche attraverso il portale ufficiale del commissariato di Ps online.
Quello della Polizia di Stato, si legge in una nota, è “Un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall’obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione”.
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