Patto etico per olivicoltura italiana: uniti per sostenere qualità e ambiente

Un nuovo patto etico-sociale a sostegno della filiera olivicolo-olearia italiana e pugliese, che coinvolge produttori, frantoiani, trasformatori e industriali, con l’obiettivo di remare nella stessa direzione a favore di trasparenza, sostenibilità e consumo consapevole.

L’iniziativa, promossa per il secondo anno consecutivo da CIA Agricoltori Italiani di Puglia, Italia Olivicola, AIFO (Associazione Italiana Frantoiani Oleari), Consorzio Oliveti d’Italia, FOI (Filiera Olivicolo Olearia Italiana), FIOQ (Frantoiani Italiani Olio di Qualità), UNAPOL (Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli) e ASSITOL (Associazione Italiana dell’Industria Olearia), sarà presentata il 4 novembre 2024.

Presentazione ufficiale il 4 novembre

La conferenza stampa di presentazione del patto si terrà lunedì 4 novembre alle 10:30 nella suggestiva cornice della Tenuta del Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli, in contrada “Zagaria” ad Andria. Parteciperanno, tra gli altri, il Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli e Gennaro Sicolo, presidente di CIA Agricoltori Italiani di Puglia e del Consorzio Nazionale Italia Olivicola. Presenti anche i referenti delle associazioni sottoscrittrici, tra cui CIA Puglia, Italia Olivicola, AIFO, Oliveti d’Italia, Apol, FIOQ, APROLI e UNAPOL.

Un impegno di successo e di squadra

Sulla scia dei risultati ottenuti durante la campagna 2023/2024, il Patto Etico viene rinnovato per la stagione olivicola 2024/2025. Le organizzazioni di settore continuano a collaborare per proteggere la qualità e il valore dell’olio extravergine d’oliva, contrastando le speculazioni e salvaguardando il prodotto da aumenti incontrollati dei costi. Le aziende olivicole, nonostante le sfide, non hanno mai smesso di puntare su qualità e tracciabilità, conquistando una sempre maggiore fiducia da parte dei consumatori.

Il rinnovato “Patto Etico” si propone di unire l’intera filiera olivicola, con l’unico scopo di garantire la salute dei consumatori e la salvaguardia ambientale.

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