Emiliano Mondonico alza la sedia verso il cielo di Amsterdam. È la sera del 13 maggio 1992, ritorno della finale di Coppa UEFA. All’andata era finita 2-2. Il Torino attacca, prende pali e traverse, nel finale Cravero viene atterrato in area da De Boer. Ai più sembra rigore, all’arbitro no. Si levano le proteste e non solo. Mondonico, uno degli allenatori più amati nella storia del Toro, alza la sedia sopra la sua testa.
Quasi fosse il simbolo del tremendismo granata reso celebre dal Grande Torino. “Su quel campo non eravamo seduti su panchine, ma sulle sedie“, dirà qualche anno dopo l’allenatore bergamasco. Aggiungendo: “Quella partita fu un esempio di vita incredibile. Arrivare secondi è la cosa più brutta che esiste, arrivare in finale e arrivare secondi, li ti accorgi che non conti più niente”.
E sì perché quella partita terminò 0-0 e a sollevare la coppa fu l’Ajax. Quell’immagine di Mondonico a sedia levata resta iconica per la storia del calcio granata e italiano. In panchina era il Toro di Mondonico, in campo di capitan Cravero, Casagrande, Lentini, Scifo e Martin Vasquez. Fu l’ultima finale europea disputata dai colori granata.
Per rinverdire quel ricordo, raccontare aneddoti su quella serata stregata e altri legati al Toro, sabato 23 settembre, dalle ore 17,30 in poi si terrà a Canosa un evento promosso dal Toro BAT Club “Valentino Mazzola” dal titolo: “Pasquale Bruno… un vero spirito granata“. Appuntamento nell’auditorium della Chiesa Gesù Liberatore con Pasquale Bruno, pugliese di San Donato di Lecce, ora 61enne, che di quel Toro fu gladiatorio difensore e che nel 1993 vinse la Coppa Italia nella finale contro la Roma.
Con lui ci saranno Riccardo Bisti, autore del libro “Il Toro di Amsterdam. Luci ed ombre di una storia tutta granata” e Gianpaolo Muliari, direttore del Museo del Grande Torino, oltre al presidente del Toro BAT Club, Nicola Pepe. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Vito Contento.
L’evento sarà preceduto da altri momenti collaterali. Alle 15,30 è previsto, allo stadio San Sabino, un incontro con la scuola calcio “Progetto Uomo” affiliata all’Academy del Torino FC. Si terranno gli allenamenti dei giovani calciatori alla presenza di Bruno. Alle 17,00, sempre nell’auditorium della Chiesa Gesù Liberatore, sarà inaugurata la mostra “Gli anni più belli del Mondo” allestita da Giampaolo Muliari, dal 2008 Direttore del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata: l’esposizione sarà dedicata a Pasquale Bruno e agli anni del Toro di Mondonico segnati dalla finale di Amsterdam del 1992 e dalla vittoria della Coppa Italia del 1993. In mostra anche alcuni cimeli del Grande Torino.
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