BARLETTA – Un giubbottino lifevest salva la vita ad un 75enne con una gravissima aritmia cardiaca. Il dispositivo di soccorso ha evitato l’arresto cardiaco di un paziente dell’ospedale Dimiccoli di Barletta. L’équipe medica, infatti, dopo il precedente ricovero dell’uomo presso il nosocomio cittadino, aveva applicato il lifevest con la funzione di proteggere dalle aritmie cardiache, erogando uno shock elettrico direttamente al cuore senza la necessità di impiantare un defibrillatore sottocutaneo.
Il 75enne si è recato al Pronto Soccorso del Dimiccoli dopo aver avvertito una scossa elettrica all’altezza del cuore mentre giocava con le sue nipotine. L’analisi dell’ambulatorio di Cardiostimolazione, guidato dal dottor Francesco Palma, ha permesso di rilevare un flutter ventricolare, una grave forma di aritmia immediatamente corretta dal dispositivo medico. Lo shock elettrico, inviato al cuore in maniera automatica, ha interrotto la disfunzione cardiocircolatoria salvando la vita al paziente.
L’uomo è stato poi sottoposto ad un intervento con cui è stato impiantato un defibrillatore definitivo sottocutaneo ed è stato dimesso dopo tre giorni di degenza.
potrebbe interessarti anche
“Salvatora Marzo. Biografia di una guaritrice”. La terapia della pizzica
Fidelis Andria: primi segnali di rinascita, ora testa al Martina
Andria, museo di pietra al cimitero: storia dei partigiani andriesi
Barletta, crollo alberi: per Legambiente sicurezza a rischio
Festival degli aquiloni, omaggio al Papa: “era come un padre”
Barletta, crolla un albero: sfiorata la tragedia