Nel secondo fine settimana di agosto ad Oria si respira un’aria magica, si torna indietro nel tempo di circa 800 anni e si riavvolge il nastro fino al Medioevo. Il consueto appuntamento con la settimana del Palio è ufficialmente entrato nel clou, con il corteo storico di Federico II ed il torneo dei rioni pronti a chiudere una settimana in cui affluenza e novità non sono di sicuro mancate.
Un evento giunto ormai alla propria 57^ edizione che vanta un continuo crescendo, e che quest’anno ha attirato ancor più del solito l’attenzione della Regione Puglia, con il direttore generale del Dipartimento Tursimo, Economia della cultura e valorizzazione del territorio Aldo Patruno ospite d’eccezione: “Il Palio di Oria è un evento che ormai da oltre 50 anni è ben radicato nel territorio, ma penso sia anche espressione identitaria di un’intera comunità. Considero questo evento una chiave di lettura potente per qualificare l’offerta turistico-culturale della Regione Puglia. La costante partecipazione della comunità oritana è una confizione fondamentale per generare quello che oggi chiamiamo il welfare culturale, ossia la cultura come strumento utile per migliorare la qualità della vita delle persone”.
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