POTENZA- Sarà un momento storico e culturale quello che si svolgerà nelle giornate di venerdì 13 maggio e sabato 14 a Potenza: per la prima volta avrà luogo la solenne cerimonia di investitura dei neocavalieri dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Appuntamento, dunque, alle per venerdì 13 maggio alle 19 presso il seminario Pontificio minore in cui si svolgerà la celebrazione liturgica della veglia di preghiera per i cavalieri e le dame. Si proseguirà il 14 maggio alle 10.30 nella cattedrale di Potenza.
L’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: un po’ di storia
Le origini dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro risalgono ai tempi della liberazione di Gerusalemme da parte di Goffredo di Buglione capo delle milizie della prima crociata, che, nell’ambito dell’ordinamento dato alle istituzioni religiose militari e civili del territorio appena liberato dalla dominazione musulmana, costituì l’Ordine dei canonici del Santo Sepolcro.
Secondo quanto riportato dai cronisti delle Crociate, nel 1103, fu Balduino I, primo Re di Gerusalemme che si pose a capo dell’Ordine dei canonici del Santo Sepolcro con la prerogativa, per sé e per i suoi successori, di creare Cavalieri. Questa facoltà era concessa, in subordine, al patriarca di Gerusalemme in caso di assenza o impedimento del sovrano.
L’Ordine accoglieva quei cavalieri scelti tra le milizie Crociate per il loro valore e il loro impegno e abbracciava la Regola di Sant’Agostino della povertà e dell’obbedienza e si erano impegnati a difesa del Santo Sepolcro e dei luoghi santi sotto il comando del Re di Gerusalemme.
Al termine della Prima Crociata, quando questi cavalieri fecero ritorno ai propri paesi di origine, diedero vita ai Priorati dell’Ordine in tutta Europa continuando a far parte dell’Ordine anche se non più impegnati a servire direttamente il Re di Gerusalemme. Dopo la riconquista di Gerusalemme da parte di Saladino nel 1182 e dopo la disfatta di acri nel 1291, l’Ordine non fu più corpo militare cavalleresco ma continuò a esistere in Europa sotto la protezione di sovrani, principi, vescovi e della Santa Sede mantenendo vivi gli ideali della Cavalleria Crociata con iniziative e incontri con le comunità di appartenenza.
Il ruolo dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme oggi
Oggi l’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha finalità ben precise, prima fra tutte quella di sostenere il Patriarcato Latino di Gerusalemme con il mantenimento e il sostegno finanziario delle strutture esistenti come scuole, istituti di accoglienza, in Israele, Palestina e Giordania dove trovano ospitalità 10 mila allievi distribuiti nelle varie classi: asilo, scuola elementare, scuola media, liceo e scuole professionali. Le scuole sono frequentate mediamente da un 60% di cristiani (cattolici, ortodossi, etc) e da un 40% di musulmani.
L’impegno nel settore educativo consente di affrontare un importantissimo problema esistente in quei Paesi, creare fin dalla tenere età l’abitudine alla convivenza pacifica e al rispetto reciproco tra diverse etnie e professioni di fede. I cavalieri e le dame provvedono a sostenere dei costi di gestione del Patriarcato e delle sue 68 parrocchie, i salari dei circa 900 insegnanti e impiegati delle strutture scolastiche, degli orfanatrofi, del seminario patriarcale, dei dispensari.
La solenne cerimonia di investitura del 13 e 14 maggio
Il luogotenente dell’Italia Meridionale tirrenica dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, S.E. Cavaliere di Gran Croce prof. Giovanni Battista Rossi competente territorialmente anche sulla sezione di Basilicata presieduta dal colonnello Gr. uff. Pasquale Bruno, in data 13 e 14 maggio, ha previsto a Potenza, presso la cattedrale di San Gerardo, una solenne cerimonia di investitura di neocavalieri presieduta da Ser. Gr. Uff. monsignor Salvatore Ligorio arcivescovo metropolita di Potenza- Muro Lucano- Marsico Nuovo Priore della sezione di Basilicata. I cavalieri investendi fanno parte della delegazione di Potenza – Lagonegro, della delegazione di Melfi- Rapolla- Venosa e della delegazione di Matera i cui delegati sono il Cav. dott. Franco Cafarelli e il comm. Alcibiade Iula.
La cerimonia si articolerà in due fasi: venerdì 13 maggio 2022, alle 19, presso il seminario Pontificio minore in Potenza avrà luogo la celebrazione liturgica della Veglia di preghiera per i Cavalieri e le Dame. Si proseguirà il 14 maggio 2022, alle 10.30, nella cattedrale di Potenza. Una nota da evidenziare è che trattasi della prima cerimonia di investitura che viene celebrata in Basilicata per cui questo evento assume importanza storica e sociale. Ciò sarà motivo di interesse non solo per il clero e la popolazione lucana ma richiamerà anche l’attenzione delle regioni limitrofe.
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