ROMA – Non c’è la Puglia nelle ordinanze firmate dal ministro Speranza che porta la Campania in giallo e la Valle d’Aosta in arancione. Nonostante il superamento delle soglie su intensive e reparti ordinari la nostra regione dovrebbe restare bianca. Anche nei reparti di terapia Intensiva, infatti, in Puglia è stata superata la soglia del 10% che decreta il passaggio in zona gialla. Secondo l’ultimo aggiornamento Agenas, il tasso di occupazione è dell’11% nelle terapie intensive, mentre nei reparti di Medicina Covid. Dove il limite è fissato al 15%, è al 18%. Tuttavia ad ora la cabina di regina non ha stabilito il cambio di colore e la Puglia dovrebbe restare in zona bianca per un’altra settimana. Nel frattempo oltre 9 casi Covid su 10 nella nostra regione sono provocati dalla variante Omicron. Lo ha stabilito l’ultimo studio effettuato lo scorso 3 gennaio dai laboratori Covid della Regione su richiesta dell’Istituto superiore della sanità. Nel dettaglio, su 74 campioni sequenziati, sei sono risultati positivi alla variante Delta e 68 a quella Omicron. In percentuale l’8,1% dei contagi è causato dalla prima e il 91.9 % dalla seconda.
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