TRANI – Esce dal carcere l’ingegnere Vincenzo Guerra, uno dei dirigenti della Provincia BAT arrestato nell’ambito della recente operazione Mercimonio. Cessa l’obbligo di dimora per sua moglie Regina Ricciardi. Prevale, dunque, la tesi difensiva a carico del dirigente e della sua consorte, mentre potrebbero mutare anche le posizioni degli altri soggetti coinvolti.
Accettata l’istanza difensiva a carico di Guerra, per il quale è stata revocata la misura della custodia in carcere, trasformandola in arresti domiciliari. Per la moglie Regina Ricciardi, la cui posizione sarebbe legata a quella dell’ingegnere, la misura vigente viene ridotta a quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Nella sua memoria, l’avvocato barlettano Rinaldo Alvisi ha dimostrato che Guerra avesse già presentato le sue dimissioni irrevocabili dagli uffici della sesta provincia pugliese, facendo scattare la fase di aspettativa non retribuita dal 16 maggio 2022. Con la Ricciardi che risulterebbe dimessa dai suoi ruoli sociali, per entrambi sono scattate le attenuazioni delle rispettive misure.
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