Un’ondata improvvisa di maltempo si è abbattuta nella tarda mattinata di mercoledì in molti comuni del Salento.
Gallipoli, Casarano, Lizzanello e Melendugno le zone più colpite, dove, in seguito a grandinate e pioggia battente, si registrano allagamenti di scantinati e strade.
A Melendugno un tombino, nei pressi delle scuole elementari, è saltato, creando una fontana d’acqua per strada. Colpite anche le marine vicine, a causa della violenta grandinata.
Nel centro cittadino di Nardò, via XXV Luglio è rimasta per diverse ore impraticabile, ed è stata disposta la chiusura dalla polizia locale. La carreggiata, infatti, risultava ricoperta da una abbondante coltre bianca provocata dalla grandine.
Su tutto il territorio si sono registrate numerose richieste d’intervento ai vigili del fuoco. Fortunatamente nessun danno ingente. Colpite soprattutto le campagne e i terreni della zona, secondo quanto denuncia Coldiretti.
“La grandinata – secondo Coldiretti Puglia – ha distrutto le coltivazioni in pieno campo, dalle zucchine alle angurie, dai pomodori alle carote, dalle cipolle alle patate fino alle melanzane e ai peperoni. È un vero e proprio bollettino di guerra – secondo Coldiretti – il bilancio della violenta grandinata che si è abbattuta a Nardò e Copertino, con tutte le colture orticole andate perse”.
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