SAN VITO DEI NORMANNI – Sono stati scortati e accompagnati in caserma, a San Vito dei Normanni, Cosimo e Vincenzo Calò, rispettivamente fratello e nipote di Tonino, il 70enne barbaramente ucciso insieme alla moglie Caterina Martucci nella loro abitazione di Serranova. Insieme ai due uomini, c’era anche l’avvocato Carmela Roma, legale di fiducia di Cosimo. I carabinieri del Norm, al comando del tenente Alberto Bruno, stanno indagando sul duplice omicidio scoperto nel pomeriggio di mercoledì, quando un altro fratello di Tonino, Carmelo, aveva dato l’allarme una volta rinvenuti i corpi senza vita, uccisi a colpi di fucile, all’interno della casa rurale dove la coppia viveva, nelle campagne di Serranova, frazione di Carovigno. Proprio un fucile, nei giorni scorsi, era stato sequestrato a Cosimo, che è ora formalmente indagato e sarà ascoltato dal pubblico ministero Francesco Carluccio. L’inchiesta, dopo una settimana, sembra così aver imboccato una pista ben precisa.
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