BARLETTA – Nuovi sviluppi nel processo relativo al caso Michele Cilli. Accolta la richiesta di rito abbreviato per Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino, i due 34enni accusati dell’omicidio e della soppressione del cadavere del 24enne di Barletta. Nell’udienza di giovedì, dopo i due rinvii dell’1 e del 15 dicembre, si è arrivati alla decisione definitiva dopo la richiesta presentata ad ottobre dalla difesa.
Il GUP ha ritenuto inutilizzabili e tardive le integrazioni probatorie della Procura, che sono state analizzate nel corso delle ultime tre settimane. Ammesse, invece, le memorie tecniche in risposta a quelle già presentate dagli imputati. Particolare rilievo assumeranno gli oggetti appartenenti a Michele Cilli ritrovati negli ultimi 11 mesi. È stata disposta, infatti, una perizia sugli occhiali da vista del 24enne, individuati in località Fiumara, a nord di Barletta nei giorni successivi alla scomparsa.
Calendarizzata per il 16 gennaio 2023, nell’anniversario della scomparsa di Cilli, una nuova udienza per il giuramento del perito nominato dal GUP. Udienza di discussione ancora da fissare, con una data che potrebbe aggirarsi tra il 30 gennaio e il 5 febbraio. Del corpo del 24enne, intanto, non c’è alcuna traccia.
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