ANDRIA – Il Comitato per il nuovo ospedale di Andria chiede aggiornamenti sull’iter amministrativo e sul motivo dei ritardi che si stanno accumulando nelle interlocuzioni con i progettisti. Sotto i riflettori i dubbi sul dimensionamento clinico gestionale, dopo aver accertato che il nosocomio federiciano sarà struttura di secondo livello con 400 posti letto. L’ASL della sesta provincia pugliese, contattata dalla redazione di Antenna Sud, ha scelto di non esprimersi sulla vicenda e sull’ultima nota del Comitato.
Fase di stallo che rischia di prolungarsi anche durante l’estate, dopo che nella riunione della Commissione in Regione Puglia dello scorso maggio non è stato riscontrato alcun avanzamento sulle questioni logistiche relative al nuovo ospedale.
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