Roma – La Consulta ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo della legge sull’Autonomia differenziata delle Regioni. Ad emettere la sentenza sono stati gli attuali undici giudici della Corte Costituzionale che hanno rilevato che “l’oggetto e la finalità del quesito non risultano chiari”. Via libera invece agli altri cinque quesiti, tra cui: jobs act, cittadinanza e contratti di lavoro a termine
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