Spezia e Lecce pareggiano 0-0 e muovono la classifica. Partita condizionata da pioggia e vento, ma ricca di brividi con parate, occasioni fallite e traverse: due quelle colpite dal Lecce nella stessa azione.
Inizio convinto dei giallorossi. Al 5′ il primo intervento di Dragowski, recuperato in tempo record, su una conclusione a giro di Strefezza. Dall’altra parte è asfissiante la marcatura di Umitit su Nzola, che non riesce a far salire i suoi. Allora sono ancora i salentini a corteggiare il gol con quella che rimarrà la migliore occasione di tutta la partita, una doppia traversa sulla stessa azione da calcio d’angolo (14′). Prima Blin e poi Gonzalez cercano la precisione, ma vengono fermati dal legno. L’episodio scuote lo Spezia e, mentre inizia a cadere la pioggia, i bianchi prendono campo. Reca e Bastoni si presentano al cross da sinistra, ma è Bourabia da quel lato a sfornare il suggerimento buono per Nzola (24′), che di testa sfiora la traversa. Al 35′ si rivede il Lecce in avanti con un tiro di Di Francesco messo in angolo da Dragowski, poi è Bourabia allo scadere di tempo a provare dal limite mandando in curva.
Nella ripresa, la partita si fa più frenetica, benché sostanzialmente corretta (un solo ammonito finale). Le squadre sono lunghe, la palla viaggia veloce a causa della pioggia che scende abbondante. Su un lancio lungo, Nzola, dopo aver evitato la marcatura di Umtiti, obbliga Falcone (48′) alla parata decisiva. Cinque minuti dopo Strefezza fa lo stesso con Dragowski scegliendo la potenza e trovando i pugni del polacco. Tanti errori nel controllo della palla rendono la partita farraginosa e le azioni estemporanee. Entrambi gli allenatori cercano dalla panchina maggiore velocità: Gotti sceglie Agudelo, Baroni opta per Banda. È proprio quest’ultimo a provarci con convinzione andando vicino alla deviazione decisiva in area piccola, ma senza trovare il pallone. Sono quattro i risultati utili per lo Spezia, cinque per il Lecce.
SPEZIA-LECCE 0-0
SPEZIA 352: Dragowski, Amian, Kiwior (65’ Caldara), Nikolaou, Holm, Bourabia (54’ Agudelo), Ampadu, Bastoni (65’ Ekdal), Reca, Gyasi (83’ Sanca), Nzola. Panchina: Dido, Zovko, Moutinho, Sala, Verde, Hristov, Ferrer, Kovalenko, Ellertsson, Maldini, Strelec. All. Gotti.
LECCE 433: Falcone, Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo, Gonzalez, Blin, Maleh (65’ Bistrovic), Strefezza (77’ Oudin), Colombo (77’ Ceesay), Di Francesco (65’ Banda). Panchina: Bleve, Brancolini, Askildsen, Tuia, Listowski, Ciucci, Voelkerling, Lammers, Pezzella, Rodriguez. All. Baroni.
ARBITRO: Chiffi di Padova.
AMMONITI: Baschirotto (L) per gioco scorretto.
NOTE: Angoli 7-5 per il Lecce. Recuperi 0’/4’. Spettatori 7.300 spettatori.
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