BARI – Il 6 novembre 2023, a Bari, i Carabinieri dei Comandi Provinciali di Cosenza e Bari, con il supporto specialistico dei militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Puglia” e del 6° Nucleo Elicotteri di Bari, hanno rintracciato e tratto in arresto il latitante Leonardo Abbruzzese, classe 1985.
L’uomo, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’indagine denominata “Athena”, si era reso irreperibile nell’imminenza dell’esecuzione del provvedimento il 30 giugno scorso.
Le indagini esperite dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cosenza, sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Catanzaro – Direzione Distrettuale Antimafia, avevano consentito di raccogliere sul suo conto un quadro gravemente indiziario per i reati di associazione mafiosa, estorsione, associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Considerato elemento di spicco del locale di ‘ndrangheta di Cassano all’Ionio ed organico alla cosca “ABBRUZZESE-FORASTEFANO”, operante nell’area sibarita, attraverso una rete di favoreggiatori in via di identificazione, aveva trovato ospitalità e sostegno logistico nel capoluogo barese da parte di soggetti riconducibili al clan “Lovreglio”.
Contestualmente gli è stata notificata una ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Castrovillari, su richiesta della Procura della Repubblica del luogo, poiché indagato in concorso con altri per il tentato omicidio di due cittadini extracomunitari perpetrato il 20 giugno scorso a Cassano all’Ionio (CS).
Le investigazioni sono state sviluppate attraverso una impegnativa attività di indagine di tipo tradizionale, consistente in attività tecniche intercettive, acquisizioni di immagini da telecamere, servizi sul territorio, riscontri “sul campo”, tanto nella ricostruzione dei movimenti di familiari e conviventi del latitante quanto in relazione alla ricostruzione della rete dei fiancheggiatori che in estrema sintesi hanno consentito l’individuazione e la cattura finale.
Il latitante è stato catturato a Bari nel tardo pomeriggio di ieri, quando i militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Bari e Cosenza lo hanno rintracciato in una ampia villa nei pressi del capoluogo unitamente ad altre persone, tre delle quali sono state poi arrestate poiché ritenute fiancheggiatrici della latitanza di Abbruzzese. Contestualmente, sono stati sequestrati circa 5mila euro in contanti rinvenuti addosso ai predetti.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, l’eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
potrebbe interessarti anche
Bari, ospedale covid in Fiera: Lerario e Mercurio rinviati a giudizio
Raccolta olive: controlli nel nord barese, irregolarità in 3 aziende
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, respinto ricorso di commerciante barese
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
I carabinieri di Bari celebrano la Virgo Fidelis