Il vicecomandante dell’Arma dei carabinieri generale di corpo d’armata Maurizio Detalmo Mezzavilla ha aperto i lavori della conferenza “Stability policing in Afghanistan: Did Nato miss an opportunity? Lessons from a 20-year campaign”, organizzata dal centro di eccellenza della nato per la polizia di stabilità di Vicenza.
L’importante evento, è stato presieduto dal colonnello dei carabinieri Giuseppe De Magistris, direttore del Centro di Eccellenza della Nato per la Polizia di stabilità di Vicenza, ed è stato sponsorizzato dal Nato Allied Command for Transformation, uno dei due comandi strategici dell’alleanza Atlantica, il cui compito è di contribuire – attraverso l’innovazione e la trasformazione – a mantenere la Nato pronta a rispondere alle sfide e minacce presenti e future al fine di preservare la pace, la sicurezza e l’integrità territoriale dei suoi Paesi membri attraverso lo sviluppo delle strutture, delle forze e delle capacità militari della nato.
Scopo principale della conferenza, che è stata trasmessa in streaming, è quello di contribuire agli sforzi dell’alleanza in materia di Projecting Stability, riunendo tutti gli attori interessati al fine di raccogliere informazioni/osservazioni, lezioni identificate e migliori pratiche sull’implementazione del concetto di Stability Policing in particolare nelle attività di Capacity Building della polizia Afgana e, più in generale, in futuri contesti fragili e/o instabili, mantenendo uno sguardo vigile all’attuale situazione mondiale.
A ospitare la conferenza è stato il prestigioso Palazzo Thiene Bonin Longare, sito in Piazza Castello n. 3, sede di Confindustria Vicenza, che l’ha messo gentilmente a disposizione sin dal 5 luglio (per due giorni di lavori di gruppo discussione sulle tematiche in contesto).
La conferenza è stata anticipata da gruppi di analisi cui hanno partecipato studiosi del settore, nonché rappresentanti di vari comandi della Nato e dello Special Inspetor General for Afghanistan Reconstruction, “auditing body” del congresso degli Stati Uniti d’America, con il quale il centro di eccellenza della Nato per la polizia di stabilità collabora da quasi tre anni, collaborazione che si è recentemente concretizzata nella pubblicazione del 12° rapporto del Sigar dalla sua istituzione, risalente al 2008, dal titolo “Police in conflict: lessons from the U.S. experience in Afghanistan. I predetti sono stati supportati da giovani studenti ed esperti della Young Atlantic Treaty Association in funzione di “Young Disruptors”.
Tra le autorità nazionali presenti vi sono stati il prefetto di Vicenza, Pietro Signoriello, il comandante della Legione carabinieri “Veneto” generale di brigata Giuseppe Spina, il generale di brigata Giovanni Pietro Barbano, direttore del centro di eccellenza per le Stability Police Units, anch’esso di stanza in Vicenza, il sindaco di Vicenza Francesco Rucco e la padrona di casa, la presidente di Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia.
Massima autorità internazionale presente, invece, è stata Irene Fellin, rappresentante speciale del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg per “Women peace and security”.
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