Un ventenne di Nardò, considerato minorenne, è riuscito a fuggire dall’arresto da parte dei Carabinieri calandosi dal terzo piano della sua abitazione e al momento è ancora ricercato.
Il giovane era stato dichiarato colpevole di un furto e condannato a scontare alcuni mesi di prigione. Nella speranza di evitare la detenzione, aveva presentato una richiesta per espirare la pena attraverso l’affidamento ai servizi sociali, ma il tribunale per i minorenni aveva respinto la richiesta. Di conseguenza, i Carabinieri si erano recati a casa sua per accompagnarlo in carcere a Bari.
Quando i militari hanno bussato alla porta, il ventenne si è barricato nella sua stanza e successivamente è riuscito a fuggire calandosi dal balcone con l’aiuto di un tubo di scolo. Attualmente, le autorità lo stanno ancora cercando.
potrebbe interessarti anche
Lecce, piazza Mazzini cambia senso di marcia
A Gallipoli (LE) il convegno “Oncologia, fra l’Aurora e l’Alba di un nuovo giorno”
La Cgil Lecce celebra 80 anni con Maurizio Landini
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato
Tragedia a Nardò: operaio 70enne muore travolto da un crollo