Nardò e Casarano si dividono la posta in palio nel derby tutto salentino dell’undicesima giornata di campionato in Serie D. 1-1 il risultato finale, con in gol De Crescenzo nel primo tempo per i granata e Perez nella ripresa per gli ospiti.
Diverse assenze sia da una parte che dall’altra: pesa tra le fila degli ospiti quella di Malcore, che si accomoda in tribuna.
La prima palla gol del match è di Opoola, che incrocia con il destro al 10’ da posizione favorevole: palla al lato ma non di troppo, rispetto alla parte difesa da De Luca.
Passano due minuti e l’ex Brindisi mette in area di rigore un cross basso interessante, ma fuori portata per Saraniti, che manca l’appuntamento con il pallone.
Sul capovolgimento di fronte Correnti viene lanciato in area di rigore, ma Cerutti ripiega e lo chiude con un tackle in scivolata.
Al 23’ si rivede il Casarano nell’area di rigore granata: Loiodice per Saraniti, che di testa però non trova lo specchio della porta.
Pochi secondi più tardi ci prova dall’altra parte Vrdoljak, ma il tiro al volo del centrocampista croato termina fuori dallo stadio.
Al 26’ rischia il rosso Loiodice per un contatto a palla lontana con Correnti non ravvisato dal direttore di gara: protesta in maniera veemente la panchina del Nardò.
Alla mezz’ora i rossazzurri sfiorano l’1-0 sugli sviluppi di un corner: De Luca risponde presente sul colpo di testa di Legittimo.
Al 33’ Correnti calcia bene al volo con il destro: involontariamente mura Maletic.
È il preludio a ciò che accadrà pochi istanti più tardi: un fendente mancino di De Crescenzo si insacca alle spalle di Fernandes, per il vantaggio del Nardò. Primo gol tra i grandi per il laterale classe 2006 di proprietà del Napoli.
La prima emozione del secondo tempo la regala il Toro, che al 5’ sfiora il raddoppio: traversone perfetto di Calderoni per Maletic, ma il colpo di testa del numero 9 bosniaco è impreciso.
Sul capovolgimento di fronte un tiro-cross di Martinenko insidia De Luca, che smanaccia sopra la traversa.
Laterza pesca dalla panchina e cambia anche sistema di gioco. Dentro al 8’ Perez per Cerutti: si passa al 4231.
È la mossa che cambia la partita: al 12’ Loiodice pesca in area di rigore proprio Perez, che trova l’inzuccata vincente e realizza la rete dell’1-1. Terzo gol in campionato per il centravanti messinese.
Il Nardò reagisce e al 24’ ci riprova prima con Maletic, cui colpo di testa viene deviato in corner, e sugli sviluppi del tiro dalla bandierina successivo anche con Addae, ma senza fortuna.
Al 27’ l’autore del gol del pareggio Perez però si ferma per un guaio muscolare alla coscia sinistra: la sua partita dura appena meno di venti minuti, in campo al suo posto Cajazzo.
Miracolo di De Luca al 32’ sulla botta di piatto di Ganfornina.
Al 39’ la palla del 2-1 ce l’ha però il Nardò con D’Anna: Davì dalla destra pesca in area di rigore Maletic, che ti testa serve D’Anna, ma il capitano granata da due passi trova la patata di Fernandes.
Nei 30 secondi che precedono il 90’ ci riprova D’Anna, in acrobazia, ma il tentativo è velleitario.
Al 95’ Calderoni commette fallo a centrocampo e rimedia il secondo giallo di giornata: i padroni di casa chiudono il match in inferiorità numerica.
Un’espulsione che non cambia però l’esito di una gara assai gradevole e terminata 1-1. Secondo pareggio di fila per il Nardò, che continua a muovere la classifica nei pressi della zona playoff. Guadagna un solo punto invece sulla Nocerina il Casarano, ora unica imbattuta del girone H a tre lunghezze dalla vetta.
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