Lecce, confermata la misura interdittiva di sospensione dal pubblico ufficio per Piervitale Frassanito e per Carlo Corvino, entrambi coinvolti nell’inchiesta Multe e politica chiusa nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Lecce e coordinata dalla Procura di Lecce. Sospesi entrambi per 8 mesi dalla data di inizio dell’esecuzione poiché secondo il gip, dott.ssa Silvia Saracino, ci potrebbe essere il rischio di reiterazione del reato.
Diversa la posizione di Francesca Vallone poiche secondo il Gip, “oltre alla mancanza del fumus dei reati a lei contestati, anche laddove si ritenesse che abbia agito in violazione dei suoi doveri, si tratterebbe di reati risalenti a settembre 2019 e non appare comunque collegata al sistema di perpetrazione di illeciti e favotitismi posti in essere dai restanti indagati” scrive il Gip “ inoltre al momento è stata spostata presso altro ufficio e non svolge alcuna mansione”. Proprio in base a questa valutazione il Gip rigetta per la Vallone la misura di interdizione. Francesca Vallone è assistita dagli avvocati Giuseppe Fornari e Roberto Rella che esprimono soddisfazione per la decisione del Gip.
potrebbe interessarti anche
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
Gagliano del Capo, scontro sulla 275: muore operaio 28enne
Lecce, 35 arresti: il commercialista “dottor benessere” e la fidanzata candidata nel centrodestra
Lecce, Lara Cataldo: “Contro violenza su donne dobbiamo sensibilizzare’
Lecce, 35 arresti: Leo, ‘Ecco come venivano riciclati i soldi’
Lecce, 35 arresti: Gargiulo, ‘Colpite due organizzazioni criminali’