MONTEPARANO- Si è presentato per strada impugnando due grossi coltelli da cucina, minacciando di togliersi la vita e quando i carabinieri hanno tentato di fermarlo ha aggredito anche loro: un 60enne di Monteparano è stato bloccato grazie all’uso del taser.
Nello specifico, i militari, a seguito di una richiesta d’intervento pervenuta sul 112, sono intervenuti nel centro abitato di Monteparano, in quanto un uomo ha impugnato due grossi coltelli da cucina.
All’arrivo dei carabinieri il soggetto ha prima minacciato di togliersi la vita, puntandoseli al petto e alla gola e poi, brandendo i due grossi coltelli, ha minacciato gli operanti. Nel frattempo, sono intervenuti i “negoziatori” del comando provinciale carabinieri di Taranto e un equipaggio del nucleo Radiomobile della compagnia carabinieri di Martina Franca. Dopo alcuni attimi di tensione, per evitare che l’uomo si autolesionasse o arrecasse danno ad altri presenti, è stato necessario ricorrere all’utilizzo del taser in dotazione all’Arma dei carabinieri, rendendo l’uomo inoffensivo e riuscendo ad immobilizzarlo.
La telefonata al 112, l’immediato intervento degli uomini dell’Arma, la loro professionalità e l’utilizzo del taser seguendo le procedure prescritte, ha di fatto consentito ai militari di operare in condizioni di sicurezza, evitando che il fatto degenerasse, infatti, la vicenda è terminata senza feriti.
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