Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Melfi, sciopero a oltranza dei lavoratori Iscot: “Rispetto e dialogo”

MELFI (PZ) – Protesta decisa da parte della RSU UGL Igiene Ambientale, che ha proclamato uno sciopero a oltranza per i lavoratori del sito di Iscot Italia S.p.A. di Melfi, iniziato ieri 3 aprile e in prosecuzione anche oggi, con la possibilità di proseguire nei prossimi giorni. Alla base della mobilitazione, l’atteggiamento unilaterale dell’azienda, accusata di imporre condizioni e decisioni organizzative senza alcun confronto con le rappresentanze sindacali.

“La nostra è una mobilitazione necessaria – affermano dalla RSU – perché Iscot continua a ignorare i lavoratori, calando dall’alto scelte che incidono sulle loro condizioni di vita e di lavoro”.

La protesta

Lo sciopero ha coinvolto tutti i turni operativi, con i dipendenti che ieri e oggi hanno incrociato le braccia per l’intera giornata. Il malcontento nasce dal mancato rispetto delle relazioni sindacali e dalla chiusura dell’azienda al dialogo, che ha finora evitato ogni confronto con la RSU per affrontare le criticità in corso.

UGL: “Andremo avanti fino al confronto”

La UGL Igiene Ambientale ha annunciato che lo sciopero proseguirà ad oltranza, fino a quando la società non si renderà disponibile a un incontro con la rappresentanza dei lavoratori. “La dignità dei lavoratori non è negoziabile – dichiarano i sindacalisti – e il rispetto dei diritti passa da una corretta contrattazione. Iscot non può più decidere senza ascoltare”.

About Author