BARI – Materassi, reti, un telaio per le orecchiette, una lavatrice e un frigorifero, e pezzi di mobili di ogni tipo. Uno dei posti più belli di Bari vecchia – largo dei Gesuiti – deturpato da una moltitudine di rifiuti ingombranti lasciati per strada. E nessuno sa dire nulla. Sfoga tutta la sua rabbia sui social network il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che, nelle scorse ore, si è reso protagonista di una diretta da oltre 7 minuti in cui denuncia l’abbandono massiccio di mobili nella stradina del borgo antico, vicino a corte Zeuli, dove quotidianamente passano migliaia di turisti. “O ci dite chi è stato – avverte il primo cittadino – o io lascio tutto com’è, con i rifiuti per strada. Così ci rendiamo conto se l’Amiu pulisce o meno”.
Quello denunciato aspramente dal sindaco non sarebbe il primo caso. In sei mesi, 1500 tonnellate di ingombranti sono stati mandati in discarica da gennaio a giugno, con il costo di smaltimento di 1 milione di euro entro fine anno. La metà (circa 750 tonnellate) sono abbandoni – chiosa il primo cittadino -, pagati dai contribuenti. La multa prevista arriva a 800 euro e il sequestro del mezzo” conclude Decaro rivolgendosi alle famiglie di Bari vecchia. Intanto sul caso è stata avviata l’indagine della polizia locale.
potrebbe interessarti anche
Campagna olearia, operazione dei cc baresi contro il lavoro sommerso
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, respinto ricorso di commerciante barese
Sanità, UGL Salute: “Serve impegno comune per rilanciare il settore”